martedì 29 gennaio 2013

Il folletto Ghendolf

Salve,salvino, manco da un bel po' di tempo, non ho avuto tanta voglia di aggiornare il mio blog! Periodo no! Comunque ho notato che siete passate a sbirciare e ne sono felice!!!
Credo che abbiate capito la passione che nutro per  fate,gnomi e folletti...infatti tra la mia collezione e' arrivato un nuovo amico che ho chiamato Ghendolf, lo adoro! E ho dovuto aspettare un po' per poterlo comprare.



la sua ex proprietaria l'ha tenuto per anni chiuso in una cantina, diceva di aver paura! E cosi l'ha portato al suo negozio di fiori dove e' stato fermo x molti mesi in attesa di qualcuno che lo portasse via e quel qualcuno sono stata io! "fortunatamente". Mi da' una grande gioia averlo a casa, e' piaciuto subito a tutti    
i componenti della mia famiglia! Appena possibile faro' delle foto all'intera collezione e ve la mostrero'!
Ora vado a prepararmi una bella tazza di tea, ho proprio bisogno di scaldarmi e rilassarmi un po'. Buona
serata a voi tutte che passate a trovarmi.

venerdì 4 gennaio 2013

SOS Befana

Aiuto la mia casa e' stata invasa dalle befane, abbiamo tutti la befanite! Ma che belle, ognuna di loro e' fiera di mostrare la sua bella scopa, pronte a spiccare il volo per portare dolci,carbone e anche qualche scopettata in testa a chi la merita!


 La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte, con le toppe alla sottana: viva,viva la befana.

I l nome befana non e' altro che la storpiatura di epifania. In un primo tempo infatti si chiamava "strega di befania" che poi divenne befana.
 Questa e' una vecchietta dai capelli bianchi nascosti sotto un fazzoletto,che porta sempre annodato in testa. Ha i denti storti e un grosso nasone bitorzoluto. Indossa un lungo gonnellone scuro e uno scialle tutto rattoppato; e' sempre sporca di fuliggine, perche' per entrare nelle case dei bambini si cala dai camini a bordo di una magica scopa volante.

 In alcuni paesi, per l'epifania c'e' la tradizione di accendere un grande falo' in piazza. Si radunano attorno
a un fantoccio raffigurante una brutta strega vestita di nero e poi gli si da' fuoco: cosi si brucia la vecchia! E' il simbolo dell'anno vecchio che se n'e' andato da qualche giorno. Il fuoco porta con se' le tristezze e le malinconie dell'anno passato e cosi l'atto di bruciare la vecchia vuole essere semplicemente un segno di benvenuto all'anno nuovo.

La befana nella foto a sinistra e' stata fatta da me, basta un cucchiaio di legno,panno lenci e qualche pezzetto di stoffa e la befanina e' fatta!
Le befanate sono dei canti popolari, spesso con l'accompagnamento della musica, che ancora oggi si intonano durante alcune manifestazioni che festeggiano l'epifania. Nella zona della maremma grossetana e in quelle montuose dell'amiata, si tramandano di generazione in generazione numerose usanze riguardanti questo periodo dell'anno.


Che carine tutte in bella mostra, sembra stiano aspettando di essere elette "miss befana dell'anno"
chi sara la vincitrice?



 E quando stanotte arrivera' o forse mi trasformero' per entrare a portare dolci in questa casa, ho pensato di farle provare uno dei dolcetti che abbiamo preparato ieri con i miei bambini.






 Che ne dite saranno di suo gradimento?
Ecco donne la befana non e' quella degli altri anni ha mutato
veste e panni e s'e' messa la barbantana, ecco donne la befana vi
ringrazia che l'avete favorita, Dio vi lasci lunga vita buona gente state
sana vi ringrazia la befana.
(parte di un canto tradizionale toscano)



  Buona befana a voi tutte e buon inizio di tutto!